24 ottobre 2015 Presentazione del libro
03-11-2016
Il 24 ottbre 2015 nella luminosa cornice del Centro Culturale di Cheremule, la nostra Associazione Culturale "Tradizioni Popolari di Cheremule" ha presentato l'ultimo libro di Giacomo Mameli, intitolato " Le ragaze sono partite". Dopo la presentazione, il numeroso pubblico presente ha potuto degustare i prelibati vini prodotti dalla Cantina Ledda di Bonnanaro.
Dopo aver dedicato molti anni ad esplorare, conoscere e dibattere sugli assetti e sugli aspettti dei principali settori eonomici della Sardegna(dando alle stampe diversi libri sui protagonisti, grandi e piccoli), Giacomo Mameli, da alcuni anni ha scoperto la sua vena narrativa e ha dato alle stampe alcune opere: nel 2006 "La ghianda è una ciliegia", nel 2013 " Il forno e la sirena" e nel 2015 " Le ragaze sono partite"., che hanno rivelato uno scrittore a tutto tondo con dei caratteri di autentica originalità, che hanno catturato l'attenzione e l'apprezzamento del mondo culturale e soprattutto dei lettori.
Com'è successo nelle prime due opere, anche in quest'ultima Mameli dà voce ai senza parola, fingendosi un cronista intento a raccontare i fatti, ma alla fina si rivela uno scrittore vero. In poco più di 100 pagine, l'autore racconta la storia di molte ragazze sarde partite, fin dai primi anni cinquanta del secolo scorso da varie zone misere e senza speranza, alla ricerca di un riscatto e di soldi, per migliorare la situazione propria e della propria famiglia.
Il miraggio era in continente, preferibilmente Roma o Milano, per andare a servire, a fare "sa teracca", lasciando una realtà nella quale mancava anche un paio di scarpe, si doveva andare al fiume per lavare i panni, si mungevano e governavano la vacca e/o la capra e si dava una mano nella tanca.
Nessuno aveva mai datola parola a queste ragazze, che hanno fatto scelte coraggiose e dolorose, compiendo un salto radicale, confortate solo dalla speranza. Giacomo Mameli lo ha fatto, senza scivolare mai nella retorica e regalando a tutti noi un focus su un momento di svolta epocale per le zone interne della Sardegna, illudendoci di leggere un romanzo, mentre ci raccontava un pezzo di Storia.
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